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martedì 2 dicembre 2014

Sesta tappa del blog-tour targato Rizzoli YouFeel. Interviste e recensioni per scoprire l'universo più rosa che c'è. E in più, un fantastico e imperdibile giveaway!


Miei amati booklovers, inauguriamo questo freddo e ventoso dicembre con un post esclusivo che farà gola a tutte le lettrici in ascolto, o forse dovrei dire in lettura.
Ho già avuto modo di parlarvi della nuova collana Rizzoli dedicata al mondo delle donne, la collana YouFeel, che chiama a raccolta i talenti delle autrici più contese della rete in un intreccio di storie piene di palpiti e sospiri trattenuti, con l'ulteriore pregio di quattro categorie "mood", ovvero "stato d'animo", per soddisfare tutte, ma proprio tutte, le esigenze emotive delle utenti. Pertanto, se doveste trovarvi in una condizione interiore di vertiginoso sentimentalismo condito con un pizzico di melodramma potreste optare per il mood "emozionante", o se aveste voglia di una vicenda passionale, di un amore all'insegna della sensualità e della malizia, vi suggerirei di provare con il mood "erotico". Nessuna lettrice sarà delusa, insomma, e non ve lo urla a chiare lettere solo lo slogan pubblicitario della Rizzoli ma soprattutto la sottoscritta, che ha testato la veridicità e la funzionalità effettiva di tale programma editoriale. E che contagiata dalla "febbre YouFeel" ha deciso di aderire allo speciale blog-tour, pensato sì per promuovere la collana ma anche per rendere i lettori protagonisti partecipi di un fantastico giveaway! Di cosa si tratta? Continuate a leggere e lo scoprirete.
Ad Anita Book sono state assegnate quattro autrici dell'universo YouFeel, autrici di fresca pubblicazione, e tre mood differenti: erotico, emozionante e romantico. Naturalmente, però, siete liberi di curiosare tra le pagine del sito ufficiale della collana per andare a caccia di altri titoli (ce ne sono a bizzeffe, e uno più invitante dell'altro). La tappa coprirà una settimana, ovvero da lunedì 2 (oggi) a lunedì 8 dicembre, durante la quale vi sommergerò di recensioni e video-interviste alle autrici coinvolte. Sono tanto emozionata, sapete?
Ma adesso entriamo nel vivo dell'iniziativa e andiamo a presentare le storie su cui punteremo i nostri riflettori.


Per il mood erotico abbiamo: CILIEGIO IN FIORE, di Nora Noir e L'ISTINTO DI UNA DONNA, di Federica D'Ascani. Ecco le trame. 

CILIEGIO IN FIORE di Nora Noir
Beatrice lavora nell'ufficio stampa di una multinazionale giapponese. È forte, attraente e determinata, forse anche troppo, ma tutte le sue certezze crollano quando una sera, rincasando prima dal lavoro, trova il suo compagno a letto con un’altra. L’episodio la costringe a guardarsi dentro: la sua vita ha bisogno di un cambiamento. Netto. Il volantino, visto per caso sulla bacheca dell’azienda, che invita a provare un “Corso di Geisha”, sembra essere l’inizio di questo viaggio interiore… e non solo! Beatrice incontra Alessandro e tra cerimonie del tè, passeggiate tra le vie illuminate per il Natale e kimono un po’ troppo stretti, la sua femminilità inizia a sbocciare prepotente e sensuale, come un ciliegio in fiore.
Dalla mente e dal cuore di un’autrice che racconta l’erotismo in modo elegante e profondo, un romanzo di grandi passioni e forti sentimenti.


L'ISTINTO DI UNA DONNA di Federica D'Ascani
Luisa è una moglie e una madre felice: la sua vita sembra perfetta, ma una sensazione di incompletezza, un desiderio incontrollabile agita le sue notti. Una sete di piacere che nemmeno Sandro, il marito, può sedare, un pensiero nascosto e proibito che arriva dal passato e le fa desiderare quello che la morale o la ragione le vietano.
Lara è il volto del peccato, la mela da cogliere, un corpo che induce alla tentazione. Cosa è giusto fare? Respingere quel duplice istinto o oltrepassare il limite da cui non si può più tornare indietro? E chi può stabilire se quell'istinto sia contronatura?
Dopo un percorso interiore, sofferto e doloroso, Luisa arriverà a capire chi vuole e ama realmente. Un romanzo intenso, in cui erotismo, passione e sentimenti si fondono in modo meravigliosamente naturale.


Mentre, per il mood romantico abbiamo LA CACCIATRICE DI LIETO FINE, di Francesca Cani.

Chignon spettinato, occhiali spessi e un libro sempre davanti al naso, Alba conosce pochissimo il mondo reale. Bibliotecaria veronese, lettrice da competizione e romantica disillusa, agli uomini in carne e ossa preferisce eroi come Jamie Fraser o Mr. Darcy. Quando una vacanza forzata e la prospettiva raccapricciante di passare le feste fra la madre iperprotettiva e il padre assente la mettono in fuga, Alba non sa dove rifugiarsi. Un volo last minute la fa atterrare in Irlanda. Lì nessuno la disturberà, tranne il destino, che il giorno di Natale la porta sul sentiero che sta percorrendo Bram O’Ryan, medico, surfista e testa calda dalla chioma rosso fuoco. Con lui partirà per un itinerario alla ricerca di esseri leggendari e sfide (im)possibili. Un nuovo amore può guarire dalle ferite del passato? Ci vuole un’abile cacciatrice per catturare il lieto fine perfetto.
Un romanzo intenso che vi coinvolgerà, una storia d’amore in cui il lieto fine non è assicurato, ma va inseguito fino all'ultima pagina. 

Per finire, il mood emozionante: CANZONI, MIRTILLI E PRINCIPI AZZURRI, di Sabina Di Gangi.

Al matrimonio dell’amica Sabine, Anne Ryan canta e incanta tutti, ma soprattutto lui: il principe David Grandyn, conosciuto dai tabloid come dongiovanni impenitente e corteggiato dalle donne più per il suo conto in banca e la posizione in società che per l’indiscussa bellezza. Anne, famosa cantante sempre in viaggio per lavoro, fugge dagli uomini: un matrimonio fallito e un ex marito violento l’hanno convinta che l’amore non esista. Ma l’amore, quello vero, sorprende all’improvviso, e ti fa fare cose che mai avresti pensato. È come mangiare i mirtilli, uno dopo l’altro: non ti accorgi di averli finiti e ne vorresti ancora. Sullo sfondo di una Londra appena risvegliata da una tiepida primavera, Anne e David si ‘scontreranno’ per caso, facendo i conti con sentimenti e passioni che pensavano essere in perenne letargo. Perché non si decide di chi innamorarsi.

L'autrice, Francesca Cani
Poiché mi trovavo a navigare nel dolce oceano del mood romantico, senza un minimo di esitazione mi sono buttata sul romanzo di Francesca Cani, LA CACCIATRICE DI LIETO FINE. Il titolo riassume in un certo modo la sostanza della storia in esso racchiusa: Alba, una ventiseienne innamorata di quell'amor cortese, riottoso, contrastato, ardito tanto celebrato nei libri, assuefatta all'inchiostro e alla carta quindi, che della realtà quasi non vuole saperne, delusa già troppe volte dai suoi imprevedibili agguati, ma pronta a ricredersi, forse, se solo bussasse alla porta la sua grande occasione di rinascita. E così accade, in effetti, sebbene non letteralmente e con un deciso "toc-toc". Alba capita sul sito di un magnifico villaggio irlandese circondato da brughiere, nuvole basse e nebbiose, una vegetazione multiforme che le ricorda proprio gli scenari dei suoi romanzi preferiti, e quell'immenso infinito che ridimensiona il mondo e restituisce la pace. Così, senza perder tempo, prenota una vacanza e parte. Oltre a essere una lettrice patologica, Alba nutre una forte, fortissima passione per la bellezza che ammanta le cose, per la felicità custodita in un gesto o nella sfumatura di un sorriso rubato, perciò non si separa mai dai suoi strumenti di ricerca (taccuini, macchina fotografica) e vaga in cerca di emozioni, di happy endings per l'appunto. E talvolta il destino lancia a tua insaputa un po' di buona sorte, probabilmente perché tu sappia che non è poi così spietato come pensi. Così Alba incontra un ragazzo, Bram, che ha appena rotto con la sua fidanzata (a un passo dal matrimonio, udite, udite!) ed è intento a riordinare i pezzi della sua incasinata esistenza (chi sarà questa fidanzata? Perché l'ha lasciata? Ma l'avrà lasciata lui? Eh, miei cari lettori, vi toccherà leggere per scoprirlo...). Tra Bram e Alba sboccerà dapprima una tenera amicizia, che si dipanerà tra lunghe scarpinate su per spunzoni rocciosi per immortalare le rarità faunistiche del luogo, e avventurose escursioni per stanare folletti e giganti. Pian piano, questa confidenza complice si tramuterà in un sentimento ben più intimo e profondo (non vi dico come né quando, ma preparatevi a un primo bacio da togliere il fiato) e i due diverranno inseparabili. L'amore che l'autrice riserva alla sua protagonista è la ricompensa all'ininterrotta fiducia che non si è mai stancata di affidare al cuore, compagno solidale di speranza, e che malgrado le avversità della sorte non vacilla. 
Non posso certo spifferarvi la fine della storia, ne succederanno di belle e di brutte (quanta ansia ho provato a un certo punto per il povero Bram!), ma posso complimentarmi con Francesca Cani per avermi raccontato un'intensa favola d'amore e avermi regalato un bellissimo e vero lieto fine. 
Il suo stile non ha difetti, sciolto e istintivo mira al centro del bersaglio, in questo caso l'introspezione emotiva dei personaggi, lo spettro policromatico della loro interiorità, e ne delinea un profilo accurato e paziente, verosimile, accordando i sentimenti secondo il naturale susseguirsi degli eventi. Ne derivano descrizioni raffinate e dialoghi appassionanti, utili al lettore per assaporare i profumi e respirare i colori del contesto nel quale si muovono e agiscono i protagonisti. E poi c'è quella magia sottesa, quella magia vicina alla nostra quotidianità eppure crudelmente esclusa dalla nostra intransigente razionalità, che ha permesso all'incantesimo di sortire il suo effetto. 
Assolutamente da leggere. 

Memorizzate il nome dell'autrice perché domani sarà ospite del blog con una strepitosa video-intervista, dove ci svelerà tutti i segreti del suo romanzo. 

Con l'augurio che la recensione abbia stuzzicato il vostro interesse, eccoci giunti al passo conclusivo di questo post: il giveaway. La Rizzoli vuole generosamente omaggiare i lettori con uno dei romanzi YouFeel di questa tappa, e noi, per rendere la cosa ancora più accattivante, scateneremo tutta quanta la nostra creatività. Vi chiedo perciò di raccontare in un commento qui sotto o in un post su Facebook preceduto dall'hashtag #YouFeelSestaTappa cosa sia l'amore per voi (potete anche raccontarlo attraverso una foto) e di lasciare un vostro indirizzo mail. Allo scadere della settimana, sarà decretato il vincitore che si aggiudicherà l'ambito premio. Tutto chiaro, amici? Molto bene, allora non mi resta che darvi appuntamento a domani e augurarvi tante, buone e insaziabili letture!

4 commenti:

Francy ha detto...

Ecco, adesso mi commuovo! Grazie Anita, sapere di essere riuscita a fare il mio dovere di scrittrice è... emozionante e non ha prezzo.
Un abbraccio grande
Francesca Cani

AnitaBook ha detto...

Tutto merito tuo, Francesca cara.
Non vedo l'ora di leggere altro!

Un bacio grande,
Anita

Anonimo ha detto...

Cosa sia per me l' amore di preciso non lo so, visto che esistono diversi tipi di amori tutti belli e tutti ricchi di emozioni forti e contrastanti ma sicuramente amore incondizionato per un figlio o per un fratello e qualcosa di veramente meraviglioso e straordinario. Anche l'amore verso un altro essere vivente che sia un uomo, una donna o un animale è qualcosa di onorevole e pregiato che va curato. Ecco secondo me l'amore è come una rosa delicata nel suo essere che sboccia piano piano e con la cura è la fiducia, cresce e continua a vivere nel cuore nelle giornate splendenti ed in quelle meno belle, l'amore se lo si coltiva con cura può durare in eterno.
Indirizzo email: martinamirata@hotmail.it
Martina

Loredana Di Michele ha detto...

#youfeelsestatappa ...l'amore? L'amore è guardare la persona amata e vedere se stessi. Email : loredana.dimichele@gmail.com