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lunedì 5 gennaio 2015

And a Happy New Year! Gli auguri di Anita Book e l'intervista speciale ad Alessia Coppola, autrice di Rebirth. I tredici giorni.


E anche questi auguri giungono in ritardo, ma giungono. Non pensate che mi sia totalmente dimenticata del blog, ma con mio enorme stupore queste feste sono state piene di incontri, ritrovi familiari e date musicali, e chi è che rinuncia all'occasione di assaporare un po' d'aria di magia? Dal 7 torno a sommergervi con anteprime, news, videorecensioni e puntate extra dedicate ai colossi della letteratura (tipo Lo Hobbit, tipo). Ma bando alle chiacchiere, questo post è riservato all'intervista esclusiva ad Alessia Coppola, autrice ormai nota a voi lettori per aver scritto Rebirth. I tredici giorni (che ho recensito qui), romanzo pubblicato dalla Dunwich Edizioni e già tanto amato. Proprio in questo mese sarà rilasciata la versione cartacea, che tutti attendiamo emozionati, e so per certo che al suo interno saranno presenti alcune chicche pensate per viziare i lettori più viziosi. Eh eh eh. 
Ma adesso non perdiamoci in pettegolezzi e andiamoci a gustare l'intervista con l'autrice! 

1. Ciao Alessia, e benvenuta nel mio blog. Parlaci un po' di te e di cosa rappresenti la scrittura nella tua vita.

Ciao Anita, sono lieta di essere ospitata da te.
Cosa dire di me? Sono una sognatrice, fermamente convinta che i sogni prima o poi possono diventare reali.
Amo la scrittura da quando impugnai la penna per la prima volta. Scrivo da quando avevo sei anni e non ho mai smesso, poiché nella scrittura vedo molto di più di una mera valvola di sfogo. Per me la scrittura è la più alta forma di libertà. Sono chiunque e ovunque, quando scrivo. Essa è stata la mia salvezza, quando il mondo mi aveva voltato le spalle. É stata la mia migliore amica, solerte come nessuno. Mi ha forgiato coma una lama d'argento e mi ha donato piaceri infiniti, così come notti insonni e lacrime. La scrittura è sacrificio, impegno, costanza. Non vivo, se non attraverso i fogli e l'inchiostro. Ho sacrificato grande parte della mia esistenza per la scrittura e sento che un giorno il Fato mi premierà per l'impegno e la passione profuse.
Per me la scrittura è inoltre, felicità, una felicità assoluta e piena, che neanche un bacio può eguagliare. Ecco, essa è il mio bacio al mondo.

2. Scrivere Rebirth è stata un'avventura tutta speciale. Vuoi raccontarcela?

Rebirth è stata una sorpresa perfino per me. Il progetto era in mente da tempo, eppure non avevo ancora avuto occasioni per imprimerlo su carta.
Quando avvenne il momento giusto. Volevo partecipare a un concorso indetto dalla Giunti e avevo solo quattordici giorni per consegnare un manoscritto che fino ad allora, era solo nella mia testa. Mi dissi: voglio scrivere un romanzo in tredici giorni. Ci riuscii. Rebirth nacque in tre giorni, a dire il vero. Aggiunte e revisione, mi hanno portato altri dieci giorni di lavoro. Tredici giorni il tempo della sua stesura, per l'esattezza. Avevo vinto la scommessa con me stessa. Mi ero sentita forte e vincente, per una volta.
Il sottotitolo del libro, infatti, non è scelto a caso.

3. Qual è la fonte da cui attinge la mitologia e il folklore del romanzo?

Jupfer e Chronat sono creature che ho ideato per questo romanzo. Scelta questa, atta a instillare un po' di originalità.
Troverete evidenti richiami al voodoo, in quanto parte della storia è ambientata a New Orleans. Inoltre, potreste anche avere l'impressione che la mia idea di Fato, si rifaccia a ideali della mitologia classica. Un ritaglio, infine, è lasciato per la mia personale visione della Teoria delle Stringhe.

4. A quale personaggio ti sei affezionata di più. E con quale hai avuto maggiore attrito?

Non ho avuto attrito con nessuno dei miei personaggi, devo dire. Sono tutte creature germogliate dalla mia mente, le conosco, le comprendo, non le giudico. A ogni modo amo ciascuno dei miei personaggi e non ho mai trovato alcuna difficoltà a delinearli.
Posso dire però, di essere particolarmente legata ad Ayku. Lui esiste.

5. Quali sono i progetti in cantiere? Saluta i lettori con il tuo motto personale e tornaci a trovare quando vuoi!

A febbraio verrà alla luce una raccolta di racconti horror-gotici-paranormal dal titolo Oltre lo Specchio (Edizioni il Ciliegio). Nello stesso mese consegnerò alla Dunwich la mia versione steampunk-paranormal di Alice nel paese delle meraviglie.
Altri progetti sono in cantiere, sempre con la mitica Dunwich Edizioni, ma per scaramanzia vi dirò in seguito. 
Ti ringrazio di nuovo e porgo un calorosissimo saluto ai lettori del tuo blog.
Sognate e abbiate il cuore di un fanciullo, solo così vedrete la magia che vibra nel mondo.


4 commenti:

Luce Di Stella ha detto...

E' bellissima questa intervista :) Mi hanno colpita molto le parole " Ho sacrificato grande parte della mia esistenza per la scrittura e sento che un giorno il Fato mi premierà per l'impegno e la passione profuse." Auguro con tutto il cuore che sia così. Anch'io credo che il Fato premierà l'impegno di questa bravissima autrice.
Sono molto attirata da questa opera scritta in 13 giorni ed anche dalle prossime creazioni "Oltre lo specchio" e la versione di Alice nel paese delle meraviglie.
Ho condiviso anche questa tappa del blogtour su:
https://www.facebook.com/luceds/posts/10205765736252675?pnref=story
https://twitter.com/Luceds/status/552112286035238912
https://plus.google.com/110134767974186524330/posts/8KdbDzgbHpb
http://www.pinterest.com/pin/494340496573166451/
La mia e-mail è:
Light130@hotmail.com
Tantissimi auguri di buon anno :D

Alessia Coppola ha detto...

Grazie Luce. ^_^ Sono lieta che Rebirth ti ispiri. Fammi sapere se dovessi leggerlo. :)

Roberta ha detto...

Che bella intervista *-*
Bellissime queste parole "Sognate e abbiate il cuore di un fanciullo, solo così vedrete la magia che vibra nel mondo." Sono assolutamente daccordo.

Lascio il link della condisione: https://plus.google.com/u/0/112886126368940943002/posts/7MnMqi6HG43 <3

AnitaBook ha detto...

Questo è il potere di Alessia Coppola, amici cari.
Un felice 2015 anche a voi, che sia straripante di letture ed emozioni, sorrisi e successi.